Quante tipologie di amaca esistono?
Le amache si distinguono principalmente in due tipologie: l’amaca classica e l’amaca a struttura autoportante. La differenza delle due varianti sta nella conformazione strutturale. La prima tipologia è quella tradizionale con il telo disteso e va legata a due supporti portanti nelle sue due estremità. Diversamente, Il secondo tipo possiede una base di supporto autonoma che consente di collocarla ovunque senza limiti paesaggistici. Di quest’ultima tipologia esistono modelli dalle forme più diverse: a semiluna, a sedia, a uovo, a poltrona. Questi prodotti, in particolare, più che estendersi in lunghezza si estendono in altezza e possono essere fissati anche dal soffitto.
Che dimensioni ha?
Le amache possono avere misure molto diverse in quanto i modelli in commercio sono tantissimi per caratteristiche e tipologie di struttura. In linea generale un’amaca classica può avere delle dimensioni variabili tra i 140*275 cm, oppure 150*200 cm o più se il modello è maggiormente grande. Della tipologia tradizionale, inoltre, ci sono amache a due piazze: sono più grandi nelle dimensioni e richiedono più spazio per il collocamento. Le amache con struttura autoportante, allo stesso modo, possono essere caratterizzate da misure variabili ma bisogna sapere che di solito questi modelli occupano maggiore spazio. Si passa da prodotti di dimensioni pari a 238*160 cm a modelli anche più grandi e impegnativi.
I materiali sono importanti da considerare?
Assolutamente si. I materiali di costruzione di un’amaca sono tra i fattori principali da tenere in considerazione in fase di acquisto. Questo perché gli elementi di composizione della struttura sono necessari a conferire robustezza e sicurezza al prodotto, oltre che contribuiscono a renderlo maggiormente duraturo nel tempo. Inoltre, specie se si intende collocare l’amaca all’aperto, può essere decisivo optare per un certo tipo di materiale piuttosto che per un altro: le fibre sintetiche, in questo caso sono ideali per gli esterni. L’esposizione alle intemperie, infatti, può causare danneggiamenti alla vostra amaca e dunque è molto importante scegliere dei modelli che siano fabbricati con materiali idonei e resistenti al contatto con l’esterno. Un consiglio è quello di non sottovalutare mai l’importanza dei materiali, in quanto è tra i fattori decisivi per la scelta di questo prodotto.
Dove si può collocare?
Un’amaca si può collocare in tutti i luoghi che dispongano dello spazio necessario e degli elementi utili al fissaggio. Se intendete posizionarne una classica nel vostro giardino avrete sicuramente bisogno di due assi portanti utili per fissare le estremità. Se siete all’aperto, dunque, sarà necessario avere a disposizione due alberi a giusta distanza, mentre se intendete sistemarla in casa potete optare per due pareti e disporla lungo la diagonale della stanza. Un’amaca con la struttura autoportante invece può essere posta ovunque si voglia purché ci sia lo spazio necessario per ospitare l’intera struttura che in alcuni casi può essere anche molto ingombrante. In tal senso i modelli che si estendono il lunghezza hanno bisogno di ambienti ampi, mentre i modelli a poltrona o a sedia possono essere fissati dal soffitto, anche in prossimità di un angolo, guadagnando spazio in termini di superficie.
Quale è il peso massimo supportato?
Ogni amaca è capace di sostenere fino ad un peso massimo e questa capacità è data principalmente dalla tipologia di struttura ma anche dai materiali di costruzione e dalla loro robustezza. Il peso massimo supportato da un’amaca, dunque, può andare da pochi kg quando si tratta di prodotti da bambini fino ad arrivare a capacità di 150 kg o anche 400 kg per i modelli a più posti e maggiormente grandi. La scelta del prodotto più prestante da questo punto di vista, dipende sicuramente dai vostri kg. In fase di acquisto, pertanto, si consiglia sempre di scegliere un’amaca che abbia una capacità superiore al proprio peso o a quello dei vostri familiari se intendete farne un utilizzo multiplo.
Di quali accessori dispone un’amaca?
Le amache pur essendo degli oggetti molto semplici possono essere dotate di diversi accessori in dotazione a seconda della tipologia di prodotto che si prende in considerazione. Ad esempio le amache da campeggio possono essere provviste di una sacca impermeabile utile per contenere tutta la struttura e per trasportarla facilmente in viaggio. In aggiunta, in alcuni modelli può essere presente anche una comoda zanzariera incorporata, delle cinghie aggiuntive per il fissaggio, dei moschettoni e delle corde di rinforzo. Le amache con struttura autoportante d’altra parte, oltre a essere provviste degli accessori utili al fissaggio, possono essere dotate di uno o più cuscini per godersi il riposo in tutta comodità.
Quale è il tessuto migliore da scegliere
La qualità del tessuto con cui è costruita un’amaca è un aspetto molto importante e un fattore decisivo per l’acquisto. La scelta di un tessuto rispetto ad un altro, infatti, dipende principalmente dal luogo in cui intende sistemare la struttura. Se volete posizionare la vostra amaca in giardino, e dunque all’aperto, preferite dei tessuti in fibre sintetiche come il nylon e il poliestere che sono molto resistenti alle intemperie e si asciugano rapidamente se bagnati dalla pioggia o dalla neve. Inoltre sono materiali molto robusti e adatti ad un’esposizione continua in ambienti aperti. Diversamente se intendete collocare la vostra amaca in casa potete scegliere tranquillamente dei tessuti in fibre naturali come il cotone o la iuta. Si tratta di materiali molto morbidi e adatti anche per l’arredo.
Esistono amache a più posti?
Certamente si . Le amache presenti in commercio non sono solo ad un posto. Per la gioia di molti, infatti, esistono amache a due o più posti e sono molto ricercate da chi vuole godersi il relax e il riposo in compagnia. In commercio, dunque, si trovano amache matrimoniali sia per le tipologie dalla struttura classica sia per quelle con il supporto autoportante. Chi intende acquistare un modello di questo tipo, tenga presente che la superficie di ingombro che occupa non è indifferente. Pertanto, in fase di scelta, optate per un modello di questo tipo esclusivamente se avete lo spazio necessario.
Meglio un’amaca classica o una con struttura autoportante?
La scelta fra una delle due tipologie dipende esclusivamente dalle vostre esigenze ma soprattutto dal luogo in cui intendete installare l’amaca. Se amate il relax all’aperto, ad esempio, la scelta migliore potrebbe essere un’amaca da campeggio oppure una con base autoportante con tela a semiluna. Si tratta di due modelli pratici, leggeri per gli spostamenti e soprattutto facili da montare. Diversamente, se volete collocare la vostra amaca in casa potete optare sia per un’amaca classica, ma dovete disporre dello spazio necessario, sia per un modello a dondolo, a sedia, o a uovo, i quali sono particolarmente comodi e di originale design.
Ci sono le amache autoportanti da campeggio?
Assolutamente si. Fra i prodotti migliori da campeggio sicuramente un posto di primo piano è riservato alle amache autoportanti con struttura a semiluna. Sono amache con il telaio fatto in metallo o in alluminio e la superficie di appoggio costruita in materiali sintetici o in cotone. Si tratta di amache particolarmente apprezzate per la loro leggerezza e per la facilità di montaggio che implicano, ma soprattutto perché possono essere utilizzate in qualsiasi luogo senza la necessità di avere a disposizione due alberi per il fissaggio. Questo aspetto è sicuramente di non poco conto specie se amate spostarvi di continuo e non volete essere vincolati ai mezzi di fortuna utili all’installazione.
Quali modelli sono adatti agli interni?
I modelli per gli interni più ricercati dagli acquirenti sono quelli con struttura autoportante a forma di sedia, a uovo, a dondolo, o a poltrona. Si tratta di amache molto comode per la presenza di ampi cuscini e di una forma ergonomica. I materiali di costruzione tra cui il legno, l’alluminio e il cotone sono resistenti e adatti agli ambienti chiusi. Una comodità non indifferente è che queste tipologie da interni possono essere fissate anche dal soffitto senza dover occupare le pareti, sfruttando così lo spazio in altezza. Pertanto, oltre ad essere dei modelli molto belli da vedere non sono particolarmente ingombranti.
Quale amaca è consigliabile per il giardino?
Considerato l’ambiente esterno come spazio per la collocazione ci sono diversi fattori da valutare sulle migliori amache da giardino. Come prima cosa se intendete fissare permanentemente l’amaca fuori può essere indicato un modello classico costruito in tessuti sintetici che meglio sopportano la pioggia e si asciugano prima. Inoltre, molte amache da giardino, così come quelle da campeggio, sono fornite di una zanzariera che si rivela un accessorio indispensabile per tenere lontano gli insetti. Il modello migliore da giardino dunque deve possedere delle caratteristiche che sappiano ben adeguarsi agli ambienti esterni.
Come si monta?
Il montaggio di un’amaca con struttura autoportante è differente da modello a modello, pertanto per una corretta installazione è fondamentale seguire le istruzioni contenute nel libretto illustrativo. D’altra parte se intendete montare un’amaca classica sarà necessario procurarsi il materiale utile come ganci, corde, moschettoni, o nel caso la sistemazione vada fatta sui muri bisognerà munirsi di trapano e bulloni. Assicuratevi dunque che le superfici di fissaggio siano solide e ricordatevi di prendere le giuste distanze per poter distendere il telo nella tensione giusta. Le due estremità dell’amaca devono essere ben legate con nodi resistenti e moschettoni di rinforzo.
Si può lavare un’amaca?
Il lavaggio di un’amaca non dovrebbe risultare una difficoltà se la struttura del telo è adatta ad essere messa in lavatrice. In questo caso i tessuti lavabili sono sicuramente quelli naturali come il cotone o la canapa, ma anche i materiali in fibre sintetiche possono essere puliti in lavatrice con un programma non troppo aggressivo. Sicuramente un consiglio utile per il lavaggio è quello di consultare sempre il foglio illustrativo incluso nella confezione dell’amaca, in modo tale da svolgere un lavaggio adatto alla tipologia di prodotto che avete fa le mani. Ricordatevi sempre di mettere in lavatrice solo le parti in tessuto e non quelle metalliche adibite al fissaggio, che potrebbero procurare danni al vostro elettrodomestico.
Sono migliori le amache in fibra naturale o sintetica?
Non c’è una risposta assoluta per rispondere a questa domanda. Infatti le fibre sintetiche o naturali possono essere più o meno adatte a seconda del tipo di amaca e della collocazione che le si vuole dare. Sostanzialmente le fibre sintetiche sono più adatte per le amache da esterni come quelle da campeggio o da giardino, in quanto risultano più resistenti e superano le intemperie senza danneggiamenti. Inoltre si asciugano con rapidità e possono essere comodamente arrotolate e trasportate in una sacca. Diversamente le fibre naturali all’aperto potrebbero sporcarsi più facilmente e se vengono bagnate dalla pioggia richiedono un tempo maggiore di asciugatura. I tessuti naturali dunque sono più adatti alle amache da interni, anche per lo stile più elegante che conferiscono alla struttura.
Come si usano le amache con zanzariera?
Premesso che la zanzariera si trova solamente su alcuni modelli di amache ricordiamo sempre che si tratta di un accessorio molto utile se si intende collocare l’amaca in ambienti aperti. La zanzariera è un elemento già integrato su alcuni modelli e il montaggio è facilissimo. Infatti, grazie alla zip presente è possibile farla scorrere lungo tutta la struttura dell’amaca fino a creare una cupola protettiva dentro la quale potremo sdraiarci in tutta tranquillità senza essere aggrediti dagli insetti.
Quali sono le migliori marche in commercio?
In commercio sono presenti numerose amache per tipologie e forme differenti. Alcune marche fanno prodotti o solo da campeggio o solo da interni, mentre altre propongono modelli per entrambi gli utilizzi avendo una gamma di prodotti più ampia. Per rispondere alla domanda distinguiamo per primi i marchi che producono prevalentemente amache da esterni: Amazon Basics, Anyoo, Amanka, Etrol, V Vontox, Nature Fun, Easy Eagle, Canyonlands, Ultranatura, Hanbee, Value Hall, Vita 5, Love Bay. Tra i marchi che invece producono amache da interni citiamo: Homranger, Hammock Bliss, Verdelook, Ultranatura, Xone, Eggdel, Amanka.
Quanto costa un’amaca?
Il prezzo di un’amaca varia a seconda delle caratteristiche che definiscono il prodotto nella sua interezza. Possiamo affermare che il costo medio di un oggetto come questo, che sia da campeggio o da interni, si aggira intorno ai 50 euro. Certo è che le amache con un design particolare e fatte con materiali costosi e di prima qualità possono costare anche 100 euro o molto di più. Le amache da interni, ad esempio, più sono particolari e più avranno un costo che può raggiungere anche cifre di 200 euro. La stessa cosa vale per i prodotti da campeggio più sofisticati, resistenti e super accessoriati.
Quali fattori considerare per scegliere l’amaca giusta?
La scelta di un’amaca dipende da numerosi aspetti, tra cui i più importanti riguardano lo spazio che si ha a disposizione per il collocamento, i materiali utilizzati, il design che si cerca, la portata massima di peso. Tutti questi fattori dovrebbero orientare la scelta. Un consiglio per l’acquisto è quello di scegliere un prodotto resistente e costruito con materiali di qualità, che sia capace di supportare un peso di molto maggiore al vostro, ma soprattutto optate per un prodotto che non sia troppo ingombrante se lo spazio che avete a disposizione è limitato.